Lettera a un clown
A te che sei un artista
e fingi nella scena,
che canti della vita
e delle ilarità,
ma hai quegli occhi tristi
mentre la voce trema
cercando amor fra noi
eludi la realtà.
Quanto deve costarti
amico mio
ridere e scherzare
anche se piangi
nell’intimo silenzio del cuor tuo
tanti saranno i sogni
che rimpiangi!
Dolce illusione
grazie per quei giorni
e per quelli che dovran venire,
tu c’hai insegnato che ci sono i sogni
e quanto sia la vita un po’ morire.
Or ti saluto amico del mio tempo,
grazie per quei sorrisi che mi hai dato,
tutto se n’è andato con il vento,
soltanto quel ricordo m’è restato.
Marzia carocci
marzia
Informazioni personali
- marzia carocci
- operatrice culturale e critico letterario. Vincitrice di numerosi primi premi di poesia. Presidente e membro di giuria letteraria.Collabora per alcune riviste del settore poetico e letterario. Recensionista Per richiesta prefazioni e recensioni scrivere a : apollinaire,mc@libero.it
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Di poesia ho vissuto
Ultimo mio libro uscito per la casa editrice "carta e penna"
Racconti realmente accaduti seguiti dalla poesia che è nata da alcuni di questi episodi.
Perche "DI POESIA HO VISSUTO"? perchè è grazie alla poesia che ho visto gli altri colori della vita,grazie al mio esternare ,sono riuscita a tirare fuori da me la parte che aveva bisogno di volare..
Di poesia vivrò, perchè non potrei farne a meno...
Marzia
Racconti realmente accaduti seguiti dalla poesia che è nata da alcuni di questi episodi.
Perche "DI POESIA HO VISSUTO"? perchè è grazie alla poesia che ho visto gli altri colori della vita,grazie al mio esternare ,sono riuscita a tirare fuori da me la parte che aveva bisogno di volare..
Di poesia vivrò, perchè non potrei farne a meno...
Marzia
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