I GIARDINI DI MAGGIO
In un maggio di parchi perduti,
dove i bimbi credon morte le fate,
e aquiloni,sparvieri del cielo, non volano più.
La,dove l’aria è serena
le farfalle hanno spento i colori
tra gli steli dell’erba siringhe,
troppi pianti e lamenti…
su fiori e pansè.
Ed è maggio sulle rose sbocciate,
dai profumi ignorati,
dagli sguardi ormai elusi,
tele bianche virginee
di pittori delusi.
Sulle panche tarlate dal tempo impietoso
vecchi stanchi e avvizziti
tra respiri ed affanni
con in mente gli olezzi
dei tempi remoti
e nel niente perduti.
Il mio maggio nel cuore
lo ricordo lontano,
gambe leste sui campi
e campanule d’oro…
Ora mesta,tradita,
da quel tempo remoto,
margherite raccolgo strette al pugno serrato,
non le lascio andar via,
consapevole e stanca
nell’eclissi d’un maggio
col sorriso che muore!!…
marzia carocci
marzia
Informazioni personali
- marzia carocci
- operatrice culturale e critico letterario. Vincitrice di numerosi primi premi di poesia. Presidente e membro di giuria letteraria.Collabora per alcune riviste del settore poetico e letterario. Recensionista Per richiesta prefazioni e recensioni scrivere a : apollinaire,mc@libero.it
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Di poesia ho vissuto
Ultimo mio libro uscito per la casa editrice "carta e penna"
Racconti realmente accaduti seguiti dalla poesia che è nata da alcuni di questi episodi.
Perche "DI POESIA HO VISSUTO"? perchè è grazie alla poesia che ho visto gli altri colori della vita,grazie al mio esternare ,sono riuscita a tirare fuori da me la parte che aveva bisogno di volare..
Di poesia vivrò, perchè non potrei farne a meno...
Marzia
Racconti realmente accaduti seguiti dalla poesia che è nata da alcuni di questi episodi.
Perche "DI POESIA HO VISSUTO"? perchè è grazie alla poesia che ho visto gli altri colori della vita,grazie al mio esternare ,sono riuscita a tirare fuori da me la parte che aveva bisogno di volare..
Di poesia vivrò, perchè non potrei farne a meno...
Marzia
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